È stata completata la consulenza nel Comune di Figino Serenza, per una delle principali realtà produttive del territorio, e relativamente alla necessità di comprendere le modalità di spostamento delle cose e delle merci all’interno del piccolo distretto produttivo locale. Nata nell’ambito del progetto Lavorando con quel che c’è, la collaborazione con le realtà produttive locali si è consolidata nell’osservare lo svolgimento delle funzioni industriali in un territorio complicato e saturo come quello della Brianza. E’ stato cosi possibile leggere le dinamiche degli spostamenti, l’entità dei flussi di traffico e la reale convivenza tra sistemi produttivi molto frammentati e locali e sistemi insediativi consolidati e diffusi. Il report apre la strada ad alcune soluzioni che puntualmente e localmente potranno essere adottate, ma certo evidenzia una criticità che già gli incontri e i dibattiti di Lavorando con quello che c’è facevano emergere con forza. Esiste un sistema produttivo locale di forte capacità, soprattutto attorno ad alcune realtà, in grado di produrre e competere sui mercati mondiali. Questo sistema produttivo non è adagiato su un territorio in grado di favorirne gli spostamenti, per una serie di motivazioni di natura storica, territoriale, in generale legate alla modalità con la quale lo sviluppo nel tempo ha preso vita. E’ ora possibile che attraverso politiche di micro sistemazione, e di riammagliamento delle reti si possano migliorare alcune situazioni particolari. Ma è senza dubbio impossibile che il sistema esprima capacità di trasformazione tali da cambiare organizzazione. A meno che i poli del territorio non si possano riorganizzare in forma di hot spot, nei quali l’energia è data dalla presenza di attività ancora consolidate, connessi a rete in un sistema regionale capace di dialogare, di selezionare e di rendere più efficienti alcuni percorsi, alcune parti, alcune specificità.
INNOVATION AS ENGINE FOR URBAN REGENERATION
The conference will highlight the most relevant and updated aspects of the impact of innovation on European and American cities. […]
